Un negozio di pregio (un locale storico che conserva pavimento e soffitti d’epoca) e un folto gruppo di volontari molto motivati: prendetevi tutto il tempo necessario per visitare la Bottega di Varazze e parlare con chi la anima. Visitatela più volte: i volontari che si alternano sono una quarantina, ciascuno può offrire propri stimoli ed idee ad una chiacchierata a tutto campo sul consumo critico e temi connessi.
A Varazze è anche facile incontrare i prodotti del commercio equo nei locali pubblici: alberghi, bar, stabilimenti balneari, comunità. Amandla fornisce un servizio di assistenza commerciale che non si limita ad offrire gli articoli più adatti: la cura della migliore esposizione e la presentazione del materiale informativo di supporto aiutano a veicolare al meglio i valori e la qualità del commercio equo e solidale.
Una consapevole collaborazione del Comune affianca Amandla nella valorizzazione del commercio equo in città: dal supporto dell’assessorato al turismo per i programmi di fornitura rivolti agli alberghi, al prossimo bando per l’introduzione di alcuni prodotti nelle mense scolastiche.
Nutrito è anche il programma di mostre, conferenze, concerti organizzati dall’Associazione. Tuttavia le proposte di prodotti del Sud del Mondo sono sempre presentate come complementari alle scelte d’acquisto di prodotti locali, in un’ottica di stretta interconnessione tra le scelte di consumo sostenibile quali la finanza etica, il turismo reponsabile, il risparmio energetico e la tutela dell’ambiente.
Il valore della didattica
Amandla propone un programma di incontri e moduli formativi orientato alle scuole, dalle elementari agli istituti superiori.Con la consapevolezza che non sono sufficienti conoscenze e materiali per un intervento formativo efficace sui giovani, Amandla svolge un’accurata selezione e preparazione dei propri collaboratori che si dedicano alle attività didattiche, valorizzandone le capacità relazionali.
I moduli formativi non sono solo teoria: danno voce diretta, attraverso materiali multimediali, ai protagonisti del Sud del Mondo e alle loro storie, ai molti esempi di sviluppo sostenibile e di commercio giusto.
Questi i percorsi didattici proposti:
- Africa e favole. Un percorso di narrazione e drammatizzazione alla scoperta di realtà apparentemente lontane ma unite dalle stesse necessità e aspirazioni. (elementari)
- Il viaggio del cacao. Storia, cultura, degustazioni: il racconto di un piacere per una parte del mondo e di sfruttamento per l’altra. (percorsi differenziati dal gioco alla scuola di degustazione per elementari, medie e superiori)
- Il mondo in una tazzina di caffè. Cosa si nasconde nella tazzina di caffè: Viaggio in un prodotto simbolo del commercio equo e solidale con piccolo laboratorio di tostatura
- Tessere il futuro. Il cotone: il viaggio di una maglietta di cotone. Pezzi di continenti lontani sono nascosti in uno scampolo di stoffa spesso prodotto nella totale indifferenza rispetto a criteri di giustizia nei confronti dell’uomo e di attenzione all’ambiente. Può esistere un’alternativa? (elementari, medie, superiori)
- Un mondo equo e solidale. Commerciare è relazionarsi con l’altro, ma chi conduce il gioco? Le organizzazioni internazionali e le loro regole: il commercio equo e solidale come un’alternativa possibile. (medie e superiori)
- Banane scatenate. L’alternativa della banana equo e solidale al frutto più inquinato del mondo. Viaggio tra le piantagioni tradizionali per acquisire nuove consapevolezze su ciò che di solito mangiamo. (elementari e medie)
- Diritto al cibo. Diversi laboratori didattici per parlare di cibo e di biodiversità: per dimostrare che l’accesso al cibo è il vero problema che sta dietro a quello della fame nel mondo. (elementari, medie e superiori)
- Fiori e diritti. La filiera dei fiori che provengono dal Sud del mondo: una realtà poco conosciuta che riguarda buona parte dei fiori che spesso accompagnano piccoli e grandi eventi della nostra quotidianità. (superiori)