Cucina a legna: consigli e precauzioni per la sicurezza

La cucina a legna garantisce calore e comfort nel corso dell’inverno, ecco a te come trattarla con la maggior precauzione!

Per garantire un riscaldamento rapido e uniforme dell’edificio, è necessario scegliere la stufa giusta. Inoltre, assicurati di seguire le regole della sua installazione, rispettando rigorosamente le precauzioni di sicurezza.

Sicurezza per i forni installati in una casa in legno

Per realizzare un caminetto vengono utilizzati diversi materiali, a seconda del tipo di caminetto installato. I forni metallici sono posti su un foglio di acciaio resistente al calore, sulla base di mattoni refrattari.

Le strutture metalliche non sono posizionate vicino a pareti in legno. L’installazione viene eseguita in modo tale da poter interporre uno strato resistente al calore tra la legna e la stufa. Di solito è usato per fare mattoni.

Quando si installa la stufa in casa, il camino deve essere adeguatamente attrezzato. I rifiuti di incenerimento non dovrebbero cadere nella stanza, è pericoloso per i residenti. I camini sono costruiti con tubi resistenti al calore. Se durante l’installazione vengono utilizzati più tubi, i loro giunti vengono accuratamente saldati per evitare anche piccole fessure. Per evitare l’intasamento del camino, la parte superiore del tubo, che conduce alla strada, è chiusa con un tappo. Questo deve essere fatto, altrimenti la spazzatura che entra nel tubo crea un blocco, a causa del quale i rifiuti combustibili rimarranno in casa e non usciranno.

L’installazione di un forno secondo le norme di sicurezza ti consentirà di installare un caminetto sicuro in una casa di legno che raffredderà il calore e offrirà comfort agli abitanti del cottage.

Costruzione di una stufa in una casa di legno

Le case fatte di tronchi o barre, così come le strutture a telaio, appartengono a edifici con un aumentato rischio di incendio. Per questo motivo, l’organizzazione del riscaldamento richiede un approccio attento, il rigoroso rispetto delle norme e delle regole di sicurezza antincendio.

La fonte di calore in una grande casa è solitamente una caldaia installata in una stanza separata. Per riscaldare un piccolo edificio, è sufficiente mettere un forno – metallo o mattoni. Un caminetto in una casa di legno funge in misura maggiore da piacevole aggiunta alla principale fonte di calore, poiché il suo trasferimento di calore è limitato a causa delle sue caratteristiche costruttive.

Luogo di installazione

Quando si sceglie un luogo in cui installare la stufa, è necessario tenere conto delle interruzioni antincendio prescritte: la distanza tra la stufa e l’edificio più vicino. È importante che la superficie delle pareti in legno non raggiunga temperature critiche.

Deve essere prevista una distanza di 110-125 cm dalla parte riscaldata del corpo del forno alla parete, colonne e scale in materiale combustibile. Se la parete è protetta da un involucro di materiale non combustibile con proprietà di isolamento termico, l’incendio può essere ridotto.

La distanza minima tra la porta della stufa e la struttura di materiale combustibile è di 125 cm, ma si consiglia di lasciare uno spazio libero massimo davanti alla porta, in modo che sia conveniente mantenere la stufa – togliere la cenere, mettere il combustibile. Se la porta è vetrata, una tale stufa nella stanza funge da caminetto, permettendoti di ammirare le fiamme.

Considerare anche l’ubicazione del camino e la facilità di manutenzione durante il funzionamento del gruppo termico. Il camino deve essere installato secondo le norme di protezione antincendio e durante l’installazione non è possibile smontare gli elementi dei sistemi a traliccio per non ridurre la resistenza del telaio del tetto.

Le caratteristiche costruttive della stufa influiscono anche sulla scelta del luogo di installazione:

  • l’unità di riscaldamento dell’aria deve essere posizionata in modo che la direzione del flusso d’aria contribuisca al riscaldamento rapido e uniforme della stanza, collegandola ai canali di riscaldamento delle stanze vicine;
  • la termostufa in muratura deve essere incassata nel tramezzo in modo da poter riscaldare due o più ambienti;
  • tra la cucina e l’ambiente principale della casa deve essere posto un forno in muratura con piano cottura;
  • una stufa con scambiatore di calore integrato può essere collocata ovunque in casa, ma bisogna assicurarsi che lo scambiatore di calore sia il punto più basso dell’impianto di riscaldamento;
  • con una posizione ottimale, la stufa garantirà il massimo trasferimento di calore e sarà comoda e sicura da usare.
  • La sicurezza antincendio richiede un monitoraggio costante.

Forno d’acciaio a combustione lunga

Le stufe in metallo, a seconda del materiale con cui sono realizzate, si dividono in due tipologie:

  • Ghisa: la caratteristica è che si riscaldano più a lungo, ma allo stesso tempo trattengono il calore più a lungo. Inoltre, sono durevoli, quindi l’installazione di una stufa in ghisa in una casa di legno è molto popolare. L’unica cosa da considerare è che la ghisa non tollera gli sbalzi di temperatura, quindi, se l’acqua raggiunge una superficie calda, la ghisa può rompersi;
  • Ferro: si riscalda rapidamente e si raffredda velocemente. A differenza della ghisa, non combattono le fluttuazioni di temperatura, ma allo stesso tempo sono meno durevoli. Un altro vantaggio è il minor peso.

Nota! Prima di installare la stufa in una casa in legno, è necessario calcolare la potenza in modo che l’impianto di riscaldamento sia efficiente. BalkanEnergy.IT

Come riscaldare il secondo piano

Il problema principale del riscaldamento del secondo piano è l’impossibilità di gettare le basi per la stufa. Pertanto, è possibile riscaldare il secondo piano solo con l’ausilio del grezzo, collegato al camino o con l’aiuto del riscaldamento aria/acqua. La massa del mattone non è alta, quindi può essere montata su un pavimento di legno, sostituendo un altro ritardo. Allo stesso tempo, la capacità termica è pressappoco sufficiente per riscaldare lo spazio per 10-14 ore. Nondimeno, il mattone è grezzo, a differenza del forno in mattoni, peggiora in qualche modo l’interno delle stanze del secondo piano. E il rivestimento del pannello ridurrà drasticamente l’efficienza del riscaldamento. Pertanto, non è insolito installare pavimenti caldi al secondo piano che vengono alimentati dal forno con l’aiuto di un refrigerante ad aria o ad acqua. Questo metodo di riscaldamento è noto fin dai tempi dell’antica Roma e fornisce un’elevata efficienza!

Quale stufa è migliore per una casa in legno?

Dopotutto, ognuno ha le proprie esigenze, la propria comprensione degli interni, il proprio senso della bellezza. Per case piccole (fino a 10×10 metri) sono preferibili forni rettangolari o rotondi, che stanno al centro della stanza. Il tipo di stufa può essere qualsiasi, purché si inserisca armoniosamente negli interni e fornisca sufficiente calore. Se non è possibile posizionare la stufa al centro della casa, o la casa è troppo grande, allora è preferibile utilizzare stufe o una caldaia che riscaldi il termovettore che porta il calore in ambienti distanti.